Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile – Bando per le comunità educanti
- Tipologia Progetti di Network
- Linea strategica Formazione
- Stato progetto Chiuso
- Scadenza 30 Aprile 2021 - 13:00
- Importo deliberato € 20.000.000
Il Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile è un’iniziativa nazionale frutto di un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate dall’Acri, il Forum del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, nel giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud.
Il Fondo ha visto ad oggi il varo di dieci bandi:
Bando Infanzia (0-6 anni): si propone di ampliare e potenziare i servizi educativi e di cura dei bambini di età compresa tra 0 e 6 anni con un focus specifico su bambini, famiglie vulnerabili o che vivono in contesti territoriali disagiati. L’obiettivo viene perseguito attraverso il miglioramento della qualità, dell’accesso, della fruibilità, dell’integrazione e dell’innovazione dei servizi.
Bando Nuove Generazioni (5-14 anni): mira a promuovere il benessere e la crescita armonica dei minori di età compresa tra 5 e 14 anni, con particolare attenzione a quelli a rischio o in situazione di vulnerabilità. I progetti presentati dovranno incidere in modo significativo sia sui loro percorsi formativi che su quelli di inclusione sociale, attraverso azioni congiunte “dentro e fuori la scuola”, sviluppando e rafforzando l’alleanza, le competenze, il lavoro e la capacità di innovazione dei soggetti che si assumono la responsabilità educativa e prevenendo precocemente varie forme di disagio come dispersione e abbandono scolastico, bullismo e altri fenomeni di disagio giovanile.
Bando Adolescenza (11-17 anni): mira a promuovere e a stimolare la prevenzione e il contrasto di fenomeni di dispersione, abbandono scolastico, situazioni di svantaggio e rischio di devianza di adolescenti nella fascia di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, con particolare attenzione a chi vive in aree ad alta densità criminale.
Bando Un Passo Avanti (0-17 anni): sostiene progetti dal contenuto innovativo che, coerentemente con l’obiettivo del Fondo, mirino al contrasto della povertà educativa minorile.
Bando Ricucire i Sogni (0-17 anni): volta alla protezione e cura, alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza verso i minori di 18 anni.
Bando Cambio rotta (10-17 anni): sostiene interventi socio-educativi rivolti a minori tra i 10 e i 17 anni di età segnalati dall’Autorità giudiziaria minorile e già in carico agli Uffici di servizio sociale per i minorenni (USSM) o ai servizi sociali territoriali, in particolare per reati di gruppo, oppure in uscita da procedimenti penali o amministrativi.
Bando A braccia aperte (0-17 anni): sostiene interventi rivolti a ai minori divenuti orfani a seguito di crimini domestici e femminicidio attraverso progetti che promuovano interventi di presa in carico, formazione e inclusione socio-lavorativa.
Bando Un domani possibile (17-21 anni): sostiene interventi rivolti a favorire l’inclusione e l’autonomia dei giovani migranti di età compresa arrivati soli nel nostro Paese, fornendo loro un percorso di inserimento lavorativo di medio-lungo periodo, soluzioni abitative adeguate e l’integrazione in reti e relazioni sociali solide.
Bando Ricomincio da zero (0-3 anni): sostiene interventi volti a incrementare l’offerta di servizi educativi e di cura per la prima infanzia, nei territori in cui si registra una maggiore necessità.
Bando per le comunità educanti (0-17 anni): si propone di identificare, riconoscere e valorizzare le comunità educanti, intese come comunità locali di attori che hanno, a diverso titolo, ruoli e responsabilità nell’educazione e nella cura di bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Per la realizzazione del progetto, la Fondazione ha messo a disposizione un plafond complessivo di oltre 35,5 milioni di euro.
Chi può partecipare
Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno tre soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.
Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano partnership eterogenee e complementari, formate da una pluralità di soggetti pubblici e privati del territorio e da partner istituzionali funzionali alla realizzazione dell’intervento.
Come partecipare
Le proposte possono essere presentate esclusivamente sul sito www.conibambini.org