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Digitale Sociale il nuovo bando per l’empowerment delle non profit

In partenza Digitale Sociale il nuovo bando del Fondo per la Repubblica Digitale per sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Il 10 e 14 maggio, due webinar di presentazione aperti a tutti. 

Grazie a una partnership tra Governo e ACRI, l’associazione che riunisce la Fondazioni di origine bancaria, all’inizio del 2022 è stato istituito il Fondo per la Repubblica Digitale. Il suo obiettivo? Rafforzare le competenze digitali e ridurre il digital divide nel nostro Paese, contribuendo a contrastare alcune delle disuguaglianze che lo interessano.

Il Fondo che, con 350 milioni di euro fino al 2026, mira a sostenere l’aumento delle competenze fondamentali per completare la transizione digitale del Paese ha pubblicato il nuovo bando Digitale Sociale.

15 milioni di euro per sostenere progetti che mirano a rafforzare le competenze e conoscenze digitali delle persone che operano nel non profit attraverso la realizzazione di percorsi formativi e l’eventuale implementazione di una soluzione digitale per migliorare i processi interni o i servizi offerti alla collettività.

Digitale Sociale: per supportare le no profit a essere sempre più digital

Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.

Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato che una delle principali cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte di queste associazioni è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori.

Per questo investire nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali è essenziale per consentire al settore di evolvere e utilizzando al massimo le potenzialità delle tecnologie digitali per perseguire missioni e obiettivi sociali. Ed è quello che ha voluto fare il Fondo per la Repubblica Digitale con il Bando Digitale Sociale.

Il bando Digitale Sociale vuole individuare progetti che, una volta sperimentati, valutati e riconosciuti come efficaci, siano “scalabili”, ripetibili, per essere oggetto di politiche pubbliche per l’incremento delle competenze digitali del Paese.

Gli obiettivi del bando

Il bando ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari (“beneficiari”) degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale.

In particolare, il bando desidera sostenere progetti in grado di costruire percorsi formativi rivolti a dipendenti e collaboratori stabili, inclusi i volontari, di enti non profit, per trasferire competenze digitali funzionali al contesto in cui operano, e per renderli consapevoli dell’importanza del digitale nella vita lavorativa. Inoltre, per favorire la trasformazione digitale delle organizzazioni, viene data loro la possibilità di implementare una soluzione digitale in grado di generare un’evoluzione dei processi interni e/o dei servizi offerti alla collettività.

Chi può partecipare: il parternariato

Le proposte devono essere presentate da un partenariato costituito da almeno due soggetti: un “Soggetto responsabile” (soggetto privato senza scopo di lucro), che coordina i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale, e almeno un partner (soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro).

Nel parternariato dovranno essere presenti:

  • una rete formale o un raggruppamento (non formalizzato) di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari;
  • un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che costruisca insieme all’organizzazione/i di cui sopra il percorso formativo. Ove ritenuto necessario, tale ente potrà essere coadiuvato da un fornitore for profit esterno al partenariato.

C’è tempo fino al prossimo 19 luglio per partecipare.

Scopri come

Due webinar di presentazione

Per tutti i vari tutti gli operatori e a le organizzazioni interessate a presentare proposte progettuali, il Fondo per la Repubblica Digitale propone due webinar di presentazione del bando.

Nel corso dell’incontro online Giorgio Righetti, Direttore Generale del Fondo per la Repubblica Digitale con Martina Lascialfari, Responsabile Attività Istituzionali del Fondo, illustreranno le modalità di partecipazione al bando Digitale Sociale che mira a selezionare progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari (“beneficiari”) degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale.

Gli appuntamenti online si terranno il 10 e il 14 maggio. Iscriviti per partecipare gratuitamente: