Un portale digitale sviluppato grazie al nostro sostegno valorizza i luoghi del nostro territorio collegati all’acqua e promuove tematiche di sostenibilità ambientale.
Puntatori di localizzazione sotto forma di goccia. Ogni goccia, un patrimonio naturale e culturale, materiale e immateriale, legato agli usi storici dell’acqua nel territorio veneto. Un clic dopo l’altro si scoprono mulini, idrovore e cisterne, si aprono le porte di ville, castelli e strutture di difesa, si attraversano vie navigabili e fiumi, riscoprendo le comunità e le attività che si sono sviluppati attorno ad essi.
Per chi è assetato di conoscenza sugli aspetti più significativi della civiltà dell’acqua delle Tre Venezie, Water Museum of Venice è il portale dove trovare molteplici approdi: percorsi virtuali, progetti didattici, storie di ieri e di oggi, notizie autorevoli e attività in corso.
Promuovere una gestione lungimirante delle risorse idriche, stimolando la sostenibilità ambientale
Avviato nel 2016 dal Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua, attualmente watermuseumofvenice.com presenta numerosi patrimoni e luoghi di civiltà dell’acqua, censiti tra quelli più significativi della provincia di Padova e del Delta del Po.
Un vero e proprio museo digitale tra arte e natura, storia e tradizioni, realizzato con un obiettivo preciso: recuperare il passato per promuovere una nuova idea di civiltà dell’acqua perché, come sottolinea il direttore dello stesso Centro Euriberto Eulisse, «consegnare alle generazioni future una gestione più sostenibile delle acque è nostro dovere. Possiamo farlo solo se abbiamo una consapevolezza del passato idraulico e dei patrimoni di civiltà d’acqua che hanno realizzato i nostri predecessori. Perché se noi dimentichiamo questo passato non siamo in grado di costruire il futuro.»
Progetti di rivitalizzazione degli ecosistemi acquatici, aree di ricarica delle falde acquifere, musei tematici, tradizioni nautiche, riqualificazione delle oasi, valorizzazione di paesaggi e percorsi fluviali che possono dare impulso all’ecoturismo: sono solo alcune opportunità con le quali è possibile esprimere una lungimirante “cultura dell’acqua”.
IL PROGETTO IN DETTAGLIO
La realizzazione di watermuseumofvenice.com si è articolata in due fasi:
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la prima nel 2016, per la quale abbiamo contribuito con 44.657 €, ha riguardato il censimento e la digitalizzazione all’interno del portale dei più rappresentativi patrimoni di civiltà dell’acqua presenti nella provincia di Padova
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la seconda nel 2018, per la quale abbiamo contribuito con 35.000 €, ha consentito di estendere la rete del museo digitale al territorio del Delta del Po.
Per ulteriori informazioni sui risultati ottenuti dalle azioni realizzate a livello locale e internazionale in collaborazione con l’Unesco, sulle attività in corso e quelle che sosterremo nei prossimi anni, potete consultare il documento Progetti Approfonditi 2018 (pagg. 28-31) scaricabile in PDF.
Dall’esordio online della rete patavina a network mondiale
In virtù delle sue caratteristiche innovative, il portale è diventato il modello di riferimento per la creazione di un network mondiale che attualmente coinvolge oltre 60 musei e centri di ricerca presenti in più parti del mondo: il Global Network of Water Museums, patrocinato dall’International Hydrological Programme dell’UNESCO.
Fra i musei dell’acqua che hanno aderito ci sono 26 Paesi con le più diverse strutture.
Dal National Water Museum of China a Hangzhou, un palazzo costruito in stile pagoda che presenta la storia delle civiltà locali e del dominio dei loro grandi fiumi, al piccolo museo del Burkina Faso che educa alle norme igieniche basilari, come ad esempio lavarsi le mani, in un contesto in cui l’accesso all’acqua è deficitario. Dal Canada che con il Museo del Vapore recupera la storia di una civiltà nata con l’industria, a un museo olandese che racconta le vie navigabili costruite su un’antica città del rinascimento. E, va da sé, anche il Water Museum of Venice.
Realtà che mettono in luce come l’uomo si è confrontato con l’acqua per secoli, che propongono attività di educazione e sensibilizzazione, che rievocano relazioni uniche e speciali con il bene più prezioso per la vita di tutti noi. Ma anche e soprattutto una rete destinata ad implementare nuove occasioni di scambio e di turismo sostenibile presso tutte le realtà storiche, paesaggistiche e museali connesse al network mondiale più trasparente del mondo.
Per quanto riguarda watermuseumofvenice.com, vi consigliamo di non perderlo di vista. Noi continueremo a sostenerlo per far sì che si sviluppi ulteriormente: per diffondere sempre più luoghi, percorsi e storie d’acqua del nostro territorio.
