Bando Luoghi (non) comuni

Fondazione Cariparo mette a disposizione 3 milioni di euro per sostenere «progetti territoriali di rigenerazione» incentrati sulla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale delle province di Padova e Rovigo e sulla riattivazione e rifunzionalizzazione di spazi sottoutilizzati, sperimentando modelli che investano sulla dimensione partecipativa delle organizzazioni e delle comunità locali nella costruzione del progetto.

Chi può partecipare

La partecipazione al Bando è riservata a partnership costituite da Enti Pubblici (a titolo esemplificativo Comuni, Unioni di Comuni, Province, Enti di natura Pubblica Strumentale) ed Enti del Terzo Settore, aventi sede legale o operativa nelle province di Padova e Rovigo.

La partnership deve necessariamente prevedere il coinvolgimento dell’Ente Pubblico proprietario del bene e la partecipazione di almeno un Ente del Terzo Settore.

I beni/spazi oggetto di intervento dovranno essere di proprietà di Enti Pubblici.

Progetti 

Potranno essere presentati progetti che:

• potenzino, attraverso le attività proposte, l’attrattività e la fruibilità di beni culturali, ambientali e di spazi sottoutilizzati di proprietà pubblica presenti nel territorio
• rafforzino l’identità delle destinazioni, nel rispetto della vocazione dei territori
• favoriscano connessioni tra portatori di interesse attivando il diretto coinvolgimento delle comunità locali in una logica di co-progettazione

 Sono esclusi dal Bando, se non funzionali alla realizzazione di un progetto più ampio che risponda agli obiettivi strategici:

• progetti di mera ristrutturazione/restauro;
• progetti di esclusivo acquisto di attrezzature;
• progetti riguardanti l’organizzazione di eventi/mostre/manifestazioni.

Il contributo

La Fondazione erogherà un contributo massimo di 200.000 euro.

La quota di auto-cofinanziamento, che dovrà prevedere una percentuale minima del 30% rispetto all’importo complessivo del progetto, potrà essere composta da risorse dell’Ente capofila o da risorse dei partner pubblici e/o privati.

Modalità di partecipazione 

Il bando è strutturato in due fasi: una prima fase che prevede la candidatura di idee progettuali e la presentazione della partnership secondo un iter semplificato e una seconda fase, alla quale potranno accedere solo i soggetti selezionati per la qualità delle proposte, che dovranno cimentarsi nella presentazione di progetti strutturati e partnership formalizzate.

Per partecipare alla prima fase

La domanda di partecipazione alla prima fase dovrà avvenire, da parte dell’ente capofila, esclusivamente compilando l’apposita modulistica di iscrizione online, avendo cura di allegare tutti i documenti obbligatori previsti.
Non saranno prese in considerazione le domande di partecipazione presentate secondo modalità diverse (posta ordinaria, e-mail, consegna a mano).

Le domande potranno essere presentate fino alle ore 13.00 del 14 ottobre 2024.

Invia la domanda

Esiti

Entro il mese di dicembre 2024 la Fondazione pubblicherà gli esiti della valutazione indicando le proposte candidabili alla seconda fase. L’ammissione alla seconda fase non darà origine ad alcun diritto né aspettativa di natura economica dell’Ente.

Per partecipare alla seconda fase

La domanda di partecipazione alla seconda fase, da parte dell’Ente capofila che ha superato la prima fase, dovrà avvenire esclusivamente compilando l’apposita modulistica di iscrizione online, completa dei documenti obbligatori, che sarà presente, a seguito della comunicazione dei risultati in questa pagina.

Il termine per la presentazione telematica dei progetti definitivi verrà comunicato in prosieguo agli Enti ammessi alla seconda fase.