di François-Xavier Frantz
Sara D’Amario voce narrante
Federico Marchesano contrabbasso
Un ologramma creato da un’intelligenza artificiale è in missione nello spazio da anni, per cercare l’acqua su altri pianeti. Durante il viaggio si mette in comunicazione con noi e ci conduce in un percorso dalle tappe inaspettate, per sensibilizzarci alla salvaguardia dell’ambiente. Non slogan o belle idee, e nemmeno rimproveri o discorsi apocalittici, ma informazioni trovate in tutto il mondo, che creano collegamenti sorprendenti tra cultura, scienza, economia, avvertendoci di verificare le nostre fonti per non inquinare il nostro cervello.
Greenminds è uno spettacolo che, di fronte al cambiamento climatico, invita a un cambiamento mentale, riflettendo con lucidità e con umorismo su temi come le fake news e l’intelligenza artificiale. Uno strumento per aprire un dialogo trasversale tra le generazioni, per delineare una visione comune per genitori e figli, per indicare una possibilità di agire collettivamente sul nuovo mondo green che dobbiamo costruire. L’ambizione è quella di valorizzare ciò che già esiste ed è vicino a noi, per poi offrire un panorama delle iniziative, delle invenzioni, delle ricerche straordinarie che la scienza e alcune start-up oggi propongono per aiutare il pianeta e i suoi abitanti: un modo per allargare e ridisegnare i nostri orizzonti, scoprendo, per esempio, che i Green Jobs sono la chiave del nostro futuro.
Greenminds trasmette fiducia nel futuro alle nuove generazioni e chiede agli adulti di superare la convinzione erronea che la Terra offra materie prime inesauribili. Rideremo. Ci spaventeremo. Ci riconcilieremo con noi stessi per essere più forti e pronti ad agire, usando teorie e tecnologie nate nel passato, fiorite nel presente, concrete come il futuro sostenibile che ci aspetta. Non è vero che tutto è già stato inventato. Ognuno di noi può fare la sua parte.
Quale strumento se non il contrabbasso poteva accompagnare l’ologramma nel suo viaggio spaziale? Uno strumento costruito con legno e corde in metallo (memoria storica del nostro passato) grazie a piccoli congegni elettronici che ne modificano il suono si fa ponte verso il futuro. Una partitura composta da Federico Marchesano sul flusso narrativo di Sara D’Amario, dove improvvisazione e scrittura si fondono: una musica che diventa punteggiatura e controcanto onirico del testo teatrale.
Biglietti
La registrazione è gratuita fino a esaurimento posti. I biglietti saranno disponibili a partire dalle ore 17.30 di lunedì 23 ottobre.
È possibile prenotare max 2 biglietti per ogni singola registrazione.
I posti a sedere prenotati saranno garantiti fino a un quarto d’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Raccomandiamo pertanto la puntualità.
Perché le prenotazioni aprono pochi giorni prima di ogni spettacolo?
Vi invitiamo a prenotare se siete certi di partecipare. Le disdette a ridosso dell’evento non ci aiutano a rimettere a disposizione i posti, penalizzando il pubblico realmente interessato e gli artisti coinvolti. Grazie della vostra preziosa collaborazione.