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[MUSIKÈ] Annagaia Marchioro

19 Maggio 2023 21:00 - 22:15 Piove di Sacco (PD), Teatro Filarmonico


Gina Francon

La portinaia di Palazzo Chigi

 

di Annagaia Marchioro e Gabriele Scotti

Musiche Flavia Ripa
Scenografie Ze Arte

Produzione Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Associazione Culturale Le Brugole & Co.

Gina Francon è la portinaia di Palazzo Chigi: ha visto gli ultimi 30 anni della storia d’Italia passarle accanto. Nata in Veneto e trasferita a Roma con un concorso truccato, come dichiara apertamente per essere onesta fino in fondo, vive tutte le difficoltà di una immigrata del Nord al Sud. Un personaggio nato sui social da un’idea dell’attrice che la interpreta, durante il vuoto della prima quarantena: in questo spettacolo, fortemente voluto dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ripreso dalla Fondazione Cariparo nell’ambito di Musikè, Gina Francon racconta dal suo angolo della portineria le verità più scomode, i segreti più taciuti della politica italiana. In questi anni di Covid, lei ha aiutato il Governo nelle decisioni difficili, a volte per sbaglio, solo perché era lì, la prima ad arrivare e l’ultima ad andare via. E ha raccolto dalla pattumiera le pagine che avrebbero spiegato i DPCM all’Italia intera.

In scena un tavolo, molti utensili e una piastra elettrica. Su quella piastra la Gina cucinerà dei veri biscotti da offrire agli spettatori. Sembra che per questi biscotti siano cadute intere formazioni di governo. La Gina ha preparato il caffè a tutti, e di tutti potrebbe raccontare qualcosa: considera i politici un po’ figli suoi, un po’ ex mariti da dimenticare. La sua saggezza popolare la rende super partes: può dire tutto quello che pensa, perché è come la zia della porta accanto. È ecologista perché profondamente rurale, femminista in quanto matriarcale, europeista perché tutto il mondo è paese. Queste le solide basi del suo programma politico. Perché sì, Gina Francon, alla fine, decide di scendere in campo, e annuncia la nascita del suo partito: il Partito della Gina. Un partito squisitamente personale, tanto progressista quanto conservatore, post-ideologico, post-moderno e un po’ anche post mortem (degli altri). Perché una portinaia, non dimentichiamolo, vale più di un ufficio stampa.

Gina Francon è la versione contemporanea di una maschera teatrale. Nasce dalla necessità impellente di fare satira, in un tempo in cui capire quello che accade è quasi più difficile che respirare. In un paio di mesi su Tiktok Gina Francon ha raggiunto i ventimila followers, che a ogni nuovo video aumentano, con preoccupazione della stessa Gina, che pensava di poter smettere una volta finito il lockdown. Ma la Gina merita una vita propria: lo spettacolo usa l’ironia come arma a doppio taglio, che riapre le ferite e allo stesso tempo le ricuce. L’idea è quella di raccontare, attraverso gli occhi della Gina, il nostro Paese.

 



Biglietti

La registrazione è gratuita fino a esaurimento posti. I biglietti saranno disponibili a partire dalle ore 17.30 di lunedì 15 maggio.

È possibile prenotare max 2 biglietti per ogni singola registrazione.

I posti a sedere prenotati saranno garantiti fino a un quarto d’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Raccomandiamo pertanto la puntualità.

 

Perché le prenotazioni aprono pochi giorni prima di ogni spettacolo?
Vi invitiamo a prenotare se siete certi di partecipare. Le disdette a ridosso dell’evento non ci aiutano a rimettere a disposizione i posti, penalizzando il pubblico realmente interessato e gli artisti coinvolti. Grazie della vostra preziosa collaborazione.