La “Scuola di mare e biodiversità” a bordo di Goletta Catholica è pronta per ripartire con le attività di laboratorio rivolte alle scuole, nell’ambito del programma di Fondazione Goletta LAB.

Nel 2019 con la firma del protocollo d’intesa sottoscritto da Fondazione Cariparo, Ente Parco Delta del Po e Legambiente con Regione Veneto e Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare, è stato avviato il complesso e delicato restauro di Goletta Catholica. Un percorso che nel 2022 ha visto la nascita della fondazione di partecipazione “Goletta Lab”.
Educazione ambientale per le scuole, salvaguardia e valorizzazione del territorio, studi e ricerca scientifica: questi obiettivi della Fondazione “Goletta LAB”
Il progetto
Sono 80 gli interventi calendarizzati per questa primavera – dal 24 marzo al 6 giugno – per un totale di 2500 studenti e circa 300 docenti, che, grazie alla “Scuola di mare e biodiversità su Goletta Verde Catholica“, daranno ai giovani l’opportunità di svolgere diverse attività laboratoriali: dal corso di maniera al monitoraggio ambientale, dall’esplorazione del territorio all’orienteering, dallo studio della storia dei popoli dell’acqua all’impatto della globalizzazione sull’ambiente e sul clima. L’esperienza proseguirà anche da luglio a settembre con “Estate in Goletta“, un’attività rivolta ai Centri estivi delle province di Padova e Rovigo, per la quale si prevede la partecipazione di 1500 ragazzi.
Il progetto ha una triplice valenza: educativa, scientifica e di promozione del territorio. Tutte fondamentali, anche se devo dire che la prima, rivolta ai più giovani, ci sta particolarmente a cuore; accogliamo quindi con soddisfazione il dato che attesta l’elevato numero di studenti coinvolti nelle iniziative realizzate a bordo di Goletta Catholica.
– Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cariparo
Per completare le attività dedicate alle scuole sono previsti 100 laboratori anche per le scuole primarie e secondarie province di Verona, Vicenza, Venezia, Treviso e Belluno, destinatarie di un bando di Ente Parco del Delta del Po che ne assegnerà la gestione proprio alla Fondazione Goletta Lab.
Il veliero sarà utilizzato anche in navigazione per attività di ricerca, con un ruolo importante nelle azioni che l’Ente Parco del Delta del Po svolge con l’Arpav per il controllo delle acque e in quelle del Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (BCA) dell’Università di Padova, impegnato nel monitoraggio di cetacei (Progetto Delfini) e tartarughe marine (Caretta Caretta).
Ci siamo lasciati alle spalle un anno sperimentale, sia per l’avvio delle attività sia per il completamento delle dotazioni di bordo. Il mese di marzo darà l’avvio alle attività di laboratorio riconducibili al bando Attivamente, programma di iniziative extradidattiche offerte da Fondazione Cariparo alle scuole di ogni ordine e grado delle province di Padova e Rovigo.
– Giuseppe Toffoli, Presidente Goletta Lab
Una storia lunga quasi novant’anni
Goletta Catholica, esempio della maestria dei Maestri d’ascia italiani, deve il nome alla città d’origine dei suoi armatori. Fu realizzata nel 1936 in legno di quercia, con due alberi in douglas e vele auriche che le conferiscono un aspetto affascinante. Le grandi dimensioni – quasi 24 metri di lunghezza (19,23 metri fuori tutto), 5 metri di larghezza e una velatura di 233 mq – la rendono imponente e funzionale come barca da lavoro.
Divenuta poi peschereccio, durante la seconda Guerra Mondiale viene sequestrata dai tedeschi che la utilizzano per il trasporto di munizioni sulle coste jugoslave, per poi abbandonarla. Rintracciata e ricondotta in Italia, nel 1990 Catholica va in disarmo e viene portata a Rimini per la demolizione. Qui però viene acquistata e ristrutturata grazie a un progetto sociale. Dal 1993 è stata rilevata da Legambiente e impegnata nel terzo settore: per 25 anni è protagonista delle campagne estive di Goletta Verde.