Nasce Social Innovation Trail (SIT), il bando dedicato a stimolare l’innovazione e la digitalizzazione nel Terzo Settore. L’obiettivo è quello di favorire l’incontro e la collaborazione tra Enti del Terzo Settore e startup/PMI innovative.

Il Terzo Settore italiano si trova oggi di fronte a sfide cruciali: crescente complessità, nuove esigenze dei beneficiari e la necessità di adottare modelli operativi più efficienti e sostenibili. In questo contesto, l’innovazione tecnologica e digitale rappresenta un fattore chiave per garantire la capacità di risposta e l’impatto degli interventi sociali ed è proprio per questo motivo che nasce il bando Social Innovation Trail.
L’iniziativa ha come obiettivo quello di favorire l’incontro e la collaborazione tra Enti del Terzo Settore e startup/PMI innovative, creando sinergie per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di rispondere alle sfide sociali del nostro tempo.
Promosso da ELIS, in collaborazione con AICCON e con il supporto di UniCredit, il bando Social Innovation Trail (SIT) rappresenta quindi un’opportunità per rafforzare la sostenibilità degli Enti del Terzo Settore e potenziare la rete di soggetti in grado di unire dimensione economica e sociale nello sviluppo dei territori.
Il bando
Il bando prevede un contributo complessivo di 140mila euro, destinato a sostenere la realizzazione di sette progetti di Proof of Concept (PoC). Ogni organizzazione selezionata riceverà un contributo a fondo perduto di 2mila euro e un supporto in servizi specialistici del valore di 18mila euro, erogato tramite il team di esperti di Open Innovation di ELIS.
I progetti vincitori parteciperanno a un percorso di accelerazione della durata di 12 settimane, durante il quale saranno affiancati da un team di project manager e innovation analyst.
Questo percorso consentirà alle organizzazioni di sperimentare concretamente le proprie soluzioni e di sviluppare modelli di business sostenibili, attraverso attività di formazione esperienziale, supporto tecnologico e co-progettazione.
Le challenge
Le progettualità dovranno rispondere a specifiche sfide territoriali, identificate in sette macro aree geografiche, che includono tematiche di rilevanza sociale, dall’inclusione alla formazione per giovani, dalla cura del patrimonio culturale e naturale allo sviluppo di servizi innovativi nelle aree interne e montane.
La challenge per la regione del Nord Est pone al centro la valorizzazione della popolazione senior e il sostegno per i caregiver.
L’aumento dell’aspettativa di vita e il contemporaneo squilibrio tra popolazione attiva e non attiva stanno, infatti, creando un crescente onere socioeconomico legato alla cura, all’assistenza e alle spese previdenziali per gli anziani.
Un fenomeno che richiede proposte progettuali che, attraverso soluzioni innovative, favoriscano l’invecchiamento attivo, l’inclusione sociale, l’autonomia e il benessere degli anziani, creando al contempo un ecosistema di supporto per i caregiver.
Gli Enti non-profit e soggetti innovatori hanno tempo fino a 7 febbraio 2025 per presentare progetti e proporre soluzioni.