EN

Inaugurato a Rovigo il nuovo Laboratorio di Test e Certificazione dei Prodotti da costruzione

Inaugurato al Cen.Ser di Rovigo il nuovo Laboratorio di Test e Certificazione dei prodotti da costruzione di t2i. Realizzato grazie ad un investimento di 1,5 milioni di euro sostenuto dalla Fondazione Cariparo insieme a Regione del Veneto e alle Camere di Commercio di Venezia Rovigo, Treviso Belluno e Verona, è destinato a diventare un polo di riferimento nazionale.

 

Inaugurato al Cen.Ser di Rovigo il nuovo Laboratorio di Test e Certificazione dei prodotti da costruzione di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione. Realizzato grazie ad un investimento di 1,5 milioni di euro sostenuto dalla Fondazione Cariparo insieme a Regione del Veneto e alle Camere di Commercio di Venezia Rovigo, Treviso Belluno e Verona.

Il laboratorio è destinato a diventare un polo di riferimento nazionale per le prove di reazione al fuoco dei materiali impiegati nell’edilizia.

Un obiettivo che si basa su un’esperienza maturata in più di 25 anni di attività e su una capacità tecnica, integrata dalle nuove strumentazioni, che porta a una copertura completa delle necessità delle aziende.

Le attrezzature del laboratorio infatti, offrono la possibilità di eseguire test di materiali e prodotti come, ad esempio, i componenti interni ed esterni destinati al mondo dell’edilizia per la composizione di soluzioni verticali come le pareti, o orizzontali, come i soffitti, i tetti e i pavimenti degli edifici (residenziali, commerciali, direzionali, pubblici e privati).

Le attrezzature sono state selezionate per sviluppare test e validazioni di progetti di ricerca e sviluppo mirati alla messa a punto di prodotti e soluzioni innovative ed orientati alla classificazione europea secondo le norme di riferimento.

Attualmente, nel Nord-Est, il laboratorio è già l’unica struttura che può offrire una gamma completa di servizi alle aziende in una chiave one-stop-shop. Con le nuove soluzioni integrate, il laboratorio sarà in grado di personalizzare i propri servizi sulla base delle richieste che riceverà.

La partnership con l’Università

Il rapporto con l’Università e il mondo della ricerca è fondamentale per una struttura di questo tipo, sia per essere sempre aggiornati sulle evoluzioni tecnico scientifiche del settore sia per dare un reale servizio integrato alle imprese.

Ecco perché l’inaugurazione del laboratorio è stata anche l’occasione per la firma di un accordo di collaborazione tra t2i e l’Università di Padova. L’accordo consentirà lo sviluppo di programmi integrati mirati alla didattica nel campo dell’ingegneria della sicurezza e della ricerca applicata, in particolare nella reazione dei materiali al fuoco.

L’accordo con l’Università di Padova si aggiunge alla collaborazione con il Dipartimento di fisica tecnica dello IUAV – Università di Architettura di Venezia per lo studio del comportamento fisico meccanico dei prodotti architetturali per valutarne le performance in termini di efficienza energetica e comportamento ai cambiamenti climatici.

Un impegno per l’innovazione

Quando, tre anni fa, la Fondazione ha scelto di promuovere il rilancio del Cen.Ser, eravamo mossi dall’intento di rifunzionalizzare questo importante e storico complesso postindustriale, al fine di creare un moderno hub dell’innovazione, della formazione e della cultura.

– Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cariparo

“L’obiettivo era, ed è tuttora” prosegue il Prof. Muraro “offrire alla città di Rovigo una spinta propulsiva capace di generare ricadute positive a beneficio dell’intero territorio. Il nuovo laboratorio di test e certificazione dei prodotti da costruzione si inserisce perfettamente in questo percorso di sviluppo. Si appresta infatti a diventare un punto di riferimento per molte imprese della regione, e non solo, offrendo servizi tecnici all’avanguardia – alcuni dei quali unici a livello nazionale – attività didattiche e di ricerca e sviluppo, che potranno poi tradursi in innovazione di prodotto”.

Il nuovo laboratorio rappresenta quindi una tappa importante di un percorso iniziato nel 2021, quando Fondazione Cariparo, Provincia e Comune di Rovigo, Camera di Commercio e Confindustria hanno firmato un accordo finalizzato al rilancio del Cen.Ser.

Il piano di sviluppo iniziale prevedeva il consolidamento della società e la rifunzionalizzazione di questo importante e storico complesso postindustriale, al fine di creare un moderno hub dell’innovazione, della formazione e della cultura.

Un percorso che prevedeva il rafforzamento delle attività già presenti e la creazione di nuovi spazi e opportunità per iniziative didattiche professionalizzanti, incubatori/acceleratori di impresa e laboratori di certificazione, con possibilità di ospitare anche imprese tecnologicamente all’avanguardia.

Tutto questo con l’obiettivo di creare un ecosistema dell’innovazione in grado di stimolare la creazione di nuove iniziative imprenditoriali e di coinvolgere i giovani.

Grazie al nuovo assetto societario, il Cen.Ser è stato messo nelle condizioni di affrontare un corposo piano di investimenti e manutenzioni straordinarie, per un totale di oltre 14 milioni di euro nel periodo 2022-2025 per: acquisti di proprietà (4 milioni di euro), messa in sicurezza del complesso (2,5 milioni di euro), riqualificazione del quartiere (4 milioni di euro) e interventi green (4 milioni di euro).

Innovazione, ma con stile: verso la creazione di un campus

Sono molti gli interventi che vedranno la luce nei prossimi mesi. Infatti, insieme all’Università di Padova, è in corso il potenziamento dei servizi ausiliari dell’area e si sta valutando anche l’opportunità di attivare una palestra e un campo sportivo polifunzionale.

È in corso di completamento un viale centrale che percorre il quartiere, interamente pedonalizzato e strutturato per essere il fulcro della vita e delle relazioni all’interno del complesso, con tavoli e panchine “tecnologiche”, su piattaforme di bambù dotate di connessione e prese di ricarica per pc e cellulari.

È inoltre prevista l’installazione di alcune opere d’arte dell’artista rodigino Cesare Zancanaro e una nuova illuminazione dedicata.

Interventi orientati ad aumentare la vivibilità del quartiere al servizio delle persone che frequentano il Cen.Ser e che potranno usufruire di un’area pedonalizzata di ben 15.000 mq.

Il fine ultimo di tali investimenti è la creazione di un ambiente innovativo, ispirato a quello dei Campus, in cui i fruitori del complesso possano trovare un ambiente fertile per stimolare la creatività e la condivisione di idee.