“Robert Capa. L’opera 1932 – 1954” a Palazzo Roverella e “Rugby. Rovigo città in mischia” a Palazzo Roncale si sono concluse da pochi giorni e i numeri parlano chiaro, il pubblico ha premiato, nuovamente, le esposizioni rodigine.
L’abbinata tra la grande retrospettiva dedicata a Robert Capa a Palazzo Roverella e l’esposizione Rugby. Rovigo città in mischia a Palazzo Roncale ha creato a Rovigo un’alchimia perfetta, coinvolgendo numerosi visitatori rodigini e non. I numeri parlano chiaro.
1.505 visitatori per Capa solo nell’ultima domenica di apertura.
Quasi 5 mila biglietti staccati durante l’ultima settimana, un vero record per una mostra fotografica al Roverella. L’esposizione, promossa dalla Fondazione Cariparo in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, dedicata al fotografo americano, è stata ammirata da oltre 31.000 persone.
Al primo posto sul podio delle mostre fotografiche più visitate di Palazzo Roverella, ad oggi, rimane Doisneau con i suoi oltre 36.000 biglietti staccati nell’autunno del 2021. Ma è bene ricordare che la mostra Robert Doisneau era stata aperta per 20 settimane, mentre quella su Capa solo 16.
Un mese di apertura e di ingressi in meno che ci fanno pensare che, a parità di giorni di apertura, il record di Doisneau sarebbe stato ampiamente superato dalla mostra appena conclusa.
Dati numerici a parte è ormai assodato che Palazzo Roverella è percepita come sede di grandi mostre di arte e di fotografia, in grado di attrarre un ampio pubblico, che raggiunge la città di Rovigo anche da molto lontano, per poterle visitare.
Quasi 10 mila persone “in meta” a Palazzo Roncale
È questo l’ottimo risultato della mostra Rugby. Rovigo città in mischia nei tre mesi di apertura a Palazzo Roncale, sede espositiva situata di fronte al Roverella, che riserviamo a mostre che valorizzano le tante eccellenze artistiche e culturali del territorio.
Risultati che confermano come le proposte espositive rodigine abbiamo ormai definitivamente “bucato l’attenzione” di un vasto pubblico, che segue le due sedi espositive perché valuta le loro proposte come “ben organizzate, originali e importanti”.
Al lavoro per le nuove mostre
Le due esposizioni sono terminate domenica 28 gennaio 2023, e nelle sale di Palazzo Roverella e Palazzo Roncale sono già iniziati i lavori per smontare le mostre e allestire i due prossimi grandi appuntamenti con l’arte.
Palazzo Roverella, infatti, dal 25 febbraio ospiterà la grande monografica su Renoir, che indagherà il momento successivo alla sua breve esperienza impressionista a partire dal momento in cui l’artista decise di intraprendere un viaggio in Italia mentre Palazzo Roncale, dal 25 marzo, aprirà le porte alle opere di Virgilio Milani.