Parte la nuova edizione del progetto Ager, realizzato grazie alla collaborazione tra 13 Fondazioni di origine bancaria, per promuovere e sostenere la ricerca scientifica nell’agroalimentare italiano. 2,5 milioni di euro per rafforzare la leadership dell’agroalimentare italiano, preservando il delicato equilibrio tra rese produttive e sostenibilità ambientale delle filiere agricole. Martedì 12 luglio la presentazione online del bando.
Pubblicato il nuovo bando Ager Dal suolo al campo – Approcci multidisciplinari per migliorare l’adattamento delle colture al cambiamento climatico a sostegno della ricerca scientifica di eccellenza nell’agroalimentare.
2,5 milioni di euro per produrre nuova conoscenza per incrementare la produttività e la qualità dei prodotti Made in Italy.
Il bando è il risultato di un’approfondita analisi condotta da Ager sui fabbisogni di ricerca e innovazione durata circa sei mesi in cui sono stati raccolti i pareri di esperti scientifici e operatori dell’intera filiera agroalimentare.
Un bando fortemente innovativo in grado di fornire risposte alle necessità degli agricoltori e degli allevatori italiani, che si trovano ogni giorno a far fronte alle sfide del cambiamento climatico.
I progetti dovranno garantire un forte impatto applicativo per le filiere agro-zootecniche italiane, integrando competenze diverse e complementari per favorire la creazione di nuovi modelli di sviluppo territoriale in grado di potenziare la competitività del nostro Paese coniugando tradizione e innovazione.
Inoltre, in continuità con i precedenti bandi Ager, le proposte dovranno garantire il coinvolgimento dei giovani ricercatori nei ruoli di responsabilità affinché la loro attività nel progetto sia una concreta opportunità formativa e di crescita professionale.
Il termine per la presentazione dei progetti è il 5 ottobre 2022.
Webinar di presentazione del bando
Martedì 12 luglio a partire dalle 14.30 il bando verrà illustrato online.
Il progetto Ager
Il progetto Ager (Agroalimentare e Ricerca) è un progetto di ricerca finalizzato allo sviluppo e alla promozione del settore agroalimentare, nato dalla collaborazione di 13 Fondazioni bancarie.
Tra queste anche la Fondazione Cariparo, che finora ha contribuito alle prime tre edizioni del progetto con oltre 5 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di contribuire al miglioramento dei processi produttivi, allo sviluppo di tecnologie e alla promozione e valorizzazione del capitale umano in un settore che, con un fatturato di 188 miliardi di euro (il 20% di export), rappresenta il secondo comparto produttivo del paese e dà occupazione a 1,4 milioni di persone.