È in partenza il nuovo progetto di Medici con l’Africa Cuamm, sostenuto dalla nostra Fondazione, che offrirà agli studenti universitari e ai giovani professionisti nuove opportunità formative su temi quali la salute globale, il diritto alla salute, la medicina delle migrazioni, la cooperazione sanitaria internazionale e la ricerca operativa. Per mettere a disposizione dell’Africa medicina di qualità.
Stimolare le giovani menti, offrire loro l’opportunità per imparare grazie a nuove opportunità formative che coniugano teoria e pratica sui temi quali la salute globale, il diritto alla salute, la medicina delle migrazioni, la cooperazione sanitaria internazionale e la ricerca operativa.
È questo l’obiettivo principale del nuovo progetto di Medici con l’Africa Cuamm sostenuto dalla Fondazione.
Fondazione Cariparo da sempre sostiene con convinzione la missione e l’operato di Cuamm, facendosi portavoce, anche con altre fondazioni di origine bancaria, per assicurarle il massimo supporto.
– Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cariparo
I medici di domani
La pandemia di Covid-19 ha reso ancora più concreto e tangibile uno scenario globale interdipendente, dove i futuri medici devono poter ampliare le loro conoscenze e competenze attraverso proposte formative ed esperienze concrete e di qualità.
Il progetto Medicina di qualità a servizio dell’Africa si muove in questa direzione dando a studenti e giovani medici la possibilità di valorizzare le proprie potenzialità e competenze, attraverso attività di formazione, sensibilizzazione e partecipazione all’interno di una comunità scientifica internazionale. Alla proposta teorica, infatti, verranno affiancati tirocini formativi sul campo che vedranno il coinvolgimento diretto dei giovani e della comunità medico-scientifica internazionale.
Internazionalizzare le competenze e le professionalità e sviluppare nuove partnership internazionali per essere pronti a collaborare e fare rete anche davanti a nuove epidemie o pandemie.
Medicina di qualità a servizio dell’Africa
Sono diversi gli ingredienti del progetto: dai percorsi formativi specifici attivati nei principali atenei italiani alla formazione specialistica sulla metodologia della ricerca operativa nei Paesi in via di Sviluppo, condotto da esperti internazionali. Dalla realizzazione di nuove ricerche operative nei paesi africani, alla pubblicazione di articoli scientifici fino al coinvolgimento attivo di una comunità internazionale di giovani ricercatori e cooperanti attraverso un nuovo formato digitale della rivista scientifica del Cuamm “Salute e Sviluppo”.
L’intervento vede il coinvolgimento attivo dei partner ufficiali: SISM (Segretariato italiano studenti di Medicina), FederSpecializzandi e SIGM (Segretariato italiano giovani medici). La formazione nelle aule universitarie è possibile grazie alla collaborazione con 38 atenei italiani e con la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), con la quale Cuamm ha rinnovato il protocollo d’accordo per una maggiore sinergia nella formazione dei futuri professionisti sanitari.
Medici con l’Africa
Nata nel 1950, Medici con l’Africa Cuamm è la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza progetti a lungo termine in un’ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio, anche in situazioni di emergenza, per garantire servizi di qualità accessibili a tutti.
Oggi Medici con l’Africa Cuamm è impegnato in 8 paesi dell’Africa sub-Sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda) con oltre 4.000 operatori sul campo, di cui 230 italiani. Appoggia 23 ospedali, 127 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile,