Tra i vincitori del Bando Visiting Programme, sostenuto dalla nostra Fondazione, c’è il progetto Crowds and networks: Analysis and Control del prof. Francesco Rossi, docente presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Padova. Ecco come, con il suo team, è riuscito a portare avanti il progetto nonostante la pandemia.
La nostra Fondazione sostiene il bando Visiting Programme, che favorisce i rapporti scientifici internazionali tra l’Università degli Studi di Padova e gli Istituti di Ricerca stranieri. In pratica, permette ai docenti di fare degli interscambi presso le università straniere per promuovere la ricerca di alto livello e lo scambio di conoscenze tra Paesi diversi.
Nel 2018, il progetto Crowds and networks: Analysis and Control del Prof. Francesco Rossi, docente presso il Dipartimento di Matematica “Tullio Levi – Civita” dell’Università degli Studi di Padova, è stato tra i vincitori del bando.
Il prof. Rossi ci ha spiegato come è riuscito a portare avanti un progetto così complesso, in pieno lockdown.
Non solo un gruppo di lavoro
“Quando a febbraio è scoppiata l’emergenza, è stato complicato riorganizzare la famiglia e il lavoro“, dichiara il Professor Rossi, che vive a Brescia, una delle città italiane più colpite dal virus. “I miei colleghi francesi mi hanno contattato subito per sapere come stavo e per farmi sentire la loro vicinanza. Non siamo solo un gruppo di lavoro, ma anche un gruppo di amici”.
“Anch’io sono stato molto colpito dall’attenzione da parte dei colleghi francesi “, gli fa eco il collega di Dipartimento Prof. Ancona, “d’altra parte è stato sorprendente come ci siamo adattati a questa situazione inusuale . Ad ogni modo, siamo riusciti a portare avanti i nostri progetti attraverso le piattaforme digitali di videoconferenza”.
Le fasi del progetto
Il progetto Crowds and networks: Analysis and Control si basa sullo studio matematico di modelli di folle e di come queste possano essere modificate da agenti esterni. È iniziato nel gennaio 2019 e si sarebbe dovuto concludere nell’aprile 2020, con due importanti attività.
La visita all’Università di Padova del prof. Gauthier dell’Università francese di Toulon, che insieme al prof. Rossi sta portando avanti il progetto di ricerca, e una due giorni di conferenze scientifiche, per mettere a fattor comune i risultati del progetto.
“La buona notizia è che la Fondazione ha prolungato la disponibilità dei fondi e di conseguenza lo svolgimento del progetto”, dichiara il Prof. Rossi. “Ci auguriamo di poter recuperare i due eventi entro la fine dell’anno.”