Dal dialogo con con le istituzioni e gli enti delle province di Padova e Rovigo è emerso con forza il drammatico tema delle nuove povertà. La nostra Fondazione ha risposto all’appello stanziando altri 3,5 milioni di euro. Con questo intervento le risorse che abbiamo messo a disposizione delle comunità, per far fronte all’emergenza coronavirus, salgono a oltre 12 milioni di euro.
La settimana scorsa abbiamo pubblicato gli esiti del bando per supportare progetti di ricerca scientifica sul Covid-19. 21 progetti che sosterremo con 3 milioni di euro. Quello sanitario, però, è soltanto uno dei fronti aperti.
Dal nostro confronto con le istituzioni e gli enti territoriali, è emersa infatti con forza la questione delle “nuove povertà”.
Una situazione che riguarda molti singles o famiglie che, a causa della perdita o della prolungata sospensione del lavoro, hanno visto ridursi drasticamente le proprie entrate. E per questo sono in difficoltà nel far fronte agli acquisti di prima necessità: vitto, affitto, utenze, spese sanitarie.
La nostra Fondazione ha risposto all’appello stanziando altri 3,5 milioni di euro, che si sommano al milione stanziato meno di un mese fa, interamente dedicati a sostenere gli interventi in ambito sociale.
Una risposta alle esigenze delle comunità
500.000 euro verranno resi disponibili subito e saranno ripartiti tra:
- Comune di Padova – 250.000 euro
- Comune di Rovigo – 110.000 euro
- Caritas della Diocesi di Padova – 60.000 euro
- Caritas della Diocesi di Rovigo – 30.000 euro
Serviranno a far fronte alle necessità impellenti, come la distribuzione di buoni pasto. Per i restanti 50.000 euro stiamo valutando le diverse richieste ed esigenze che abbiamo ricevuto.
I restanti 3 milioni di euro saranno messi a disposizione della rete territoriale che gestisce l’emergenza nelle province di Padova e Rovigo. Nelle prossime settimane metteremo a punto le modalità attuative, con l’obiettivo di dare una risposta puntuale e coerente alle necessità delle diverse aree provinciali e, sopratutto, delle comunità che le abitano.
La Fondazione sta facendo uno sforzo importante per rispondere ai tanti bisogni che la pandemia sta determinando sul territorio. Abbiamo agito con tempestività su quelli che sono gli ambiti che maggiormente stanno accusando un duro colpo. Le risorse non sono infinite e bisogna distribuirle con molta oculatezza e gradualmente.
Con questo intervento, le risorse messe a disposizione delle comunità delle province di Padova e Rovigo per far fronte all’emergenza coronavirus hanno superato i 12 milioni di euro.