Palazzo del Monte di Pietà – sede della nostra Fondazione – ha ottenuto la certificazione LEED “GOLD” per la sostenibilità: è il primo edificio in Europa a conquistare questo importante riconoscimento nella sua categoria.
La sede della nostra Fondazione, Palazzo del Monte di Pietà a Padova, ha raggiunto un traguardo che ci rende orgogliosi: la Certificazione LEED “GOLD” (Leader in Environmental Energy Design), un attestato internazionale che premia l’eco-sostenibilità, l’efficienza energetica, la qualità della vita all’interno degli edifici e le buone pratiche volte ad azzerare gli sprechi e a migliorare l’esperienza di chi ne vive gli spazi.
Il 9 dicembre, durante l’evento Palazzo del Monte di Pietà: un esempio di architettura sostenibile, il Presidente della Fondazione Gilberto Muraro ha ricevuto dalle mani di Kay Killman, Presidente di GBCI Europe, la targa che certifica che il restauro e la gestione del Palazzo rispettano gli standard GOLD stabiliti da USGBC (United States Green Building Council).
Palazzo del Monte di Pietà è un monumento del ‘500 e i lavori di restauro risalgono a dieci anni fa. Nonostante questo il suo impatto non solo rispetta, ma supera le normative attuali a difesa dell’ambiente.
Il tema della sostenibilità in architettura, intesa come fatto culturale, è stato analizzato dai diversi relatori. da differenti prospettive. Tante le personalità che hanno portato il loro contributo, dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti Giuseppe Cappochin, a Renata Codello, già Soprintendente ai Beni Architettonici e oggi direttrice della Fondazione Cini di Venezia, a Claudio Rebeschini dello studio R&S Engineering, che ha seguito il restauro, fino ad Alberto Ballardini di HABITECH e a Nicola Di Battista, direttore della Rivista “L’Architetto”
Una certificazione LEED non è solo una certificazione. È un segnale per la società, una tensione continua verso un unico obiettivo: azzerare le emissioni. Essa permette di svolgere controlli continui per dare vita alla città del prossimo futuro, mobilitando l’opinione pubblica e coinvolgendo la cittadinanza.
La sostenibilità va di pari passo con il concetto di ottimizzazione e l’architettura ha sempre cercato delle soluzioni in vista di questo obiettivo. Le ville palladiane, ad esempio, utilizzavano degli espedienti per trattenere il calore anche se non esisteva ancora una coscienza green.
Oggi il tema dell’eco-sostenibilità ci trova tutti d’accordo a parole, ma con i fatti? Questa certificazione è una sfida a tenere insieme le quattro dimensioni della sostenibilità: quella ecologica, sociale, economica e culturale.
Un unicum in Europa
Palazzo del Monte di Pietà è il più antico edificio storico-bancario al mondo ad aver ricevuto questo riconoscimento. Ed è l’unico che, da cinquecento anni, ospita le stesse attività.
La Gold LEED dimostra che la Fondazione non solo ha gestito un restauro complesso come quello del Palazzo, ma anche che tutto il personale della Fondazione ha collaborato al raggiungimento di questo obiettivo, modificando i propri comportamenti.
Dall’utilizzo dell’acqua, al modo di muoversi, al riscaldamento, fino ad arrivare al riciclo dei rifiuti: il Palazzo è abitato innanzitutto da persone che hanno deciso di modificare il loro stile di vita aumentando di riflesso anche il benessere sul lavoro. E i risultati si vedono.
Salvaguardare l’ambiente è un dovere etico e civile verso il quale la Fondazione non ha mai mancato di rinnovare il suo impegno. Questo è un riconoscimento che vogliamo condividere con la collettività tutta per diffondere un messaggio di rispetto dell’ambiente e un’idea di architettura sostenibile.
– Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cariparo