Pubblicati gli esiti della prima fase del bando Beni Artistici Religiosi. Selezionati i 27 progetti di restauro che accederanno alla seconda fase di valutazione. Per tornare all’antico splendore.
Si è conclusa la prima fase del bando Beni Artistici Religiosi. Attraverso le Diocesi, le parrocchie delle province di Padova e Rovigo hanno presentato 125 progetti preliminari, per restaurare o manutenere i beni artistici di loro proprietà.
125 progetti inviati
96 dalla provincia di Padova
29 dalla provincia di Rovigo
27 progetti ammessi alla Seconda Fase
La fase finale
2 milioni di euro per tutelare i beni artistici appartenenti agli enti religiosi delle province di Padova e Rovigo. Beni mobili e immobili, come quadri, chiese, strumenti musicali e sculture. Preziosi beni comuni che saranno riportati alla loro originaria bellezza, per essere poi restituiti alla cittadinanza.
Dopo la selezione degli studi di fattibilità, svolta grazie a un’efficace collaborazione con le Diocesi toccate dal bando, si entra nella seconda – e ultima – fase.
Le 27 parrocchie selezionate dovranno presentare i progetti dettagliati, che verranno poi valutati tenendo conto di criteri quali la rilevanza storica e artistica, la qualità del progetto, l’innovazione concettuale o tecnologica, la fattibilità e l’urgenza degli interventi.
I progetti definitivi dovranno essere presentati entro il 31 maggio 2020.