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Cosa faremo nel 2019? Ecco i principali bandi e progetti in arrivo

Nel 2019 metteremo a disposizione delle province di Padova e Rovigo 45 milioni di euro. In che modo? Quando? Per fare cosa? Te lo raccontiamo il 30 gennaio a Padova e il 6 febbraio a Rovigo. Nel frattempo, ti anticipiamo qualcosa qui.

Il 2018 si è concluso con la presentazione delle nuove linee che guideranno l’attività filantropica della Fondazione.

Metteremo a disposizione delle province di Padova e Rovigo 135 milioni di euro nel triennio 2019-2021, di cui 45 milioni nel 2019.

8 nuove linee strategiche per guidare l’attività filantropica

A partire da un’attenta analisi dei bisogni del territorio e da un confronto con le maggiori fondazioni nazionali e internazionali, abbiamo ridefinito la nostra politica filantropica, che dal 2019 si svilupperà in 8 linee strategiche di intervento (clicca la linea strategica per approfondire):

Il contesto

Le malattie croniche non trasmissibili rappresentano la principale causa di mortalità e disabilità a livello mondiale . Prioritari per la salute e il benessere della persona sono la loro prevenzione e controllo. Una delle cause di insorgenza è il sovrappeso in età pediatrica che in Italia è più diffuso che negli altri Paesi europei. In particolare, in Veneto, il 25% dei bambini è sovrappeso o obeso.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è migliorare la salute e il benessere delle persone, con speciale attenzione alle nuove generazioni, promuovendo e sperimentando azioni che aumentino la loro capacità di adottare consapevolmente stili di vita corretti e di ridurre i comportamenti a rischio.

Priorità di intervento

Ruolo di innovazione

  • Educare i bambini e i ragazzi alla corretta alimentazione

Ruolo di sostegno

  • Promuovere ricerca e prevenzione sui fattori di rischio delle malattie non trasmissibili
  • Promuovere l’attività motoria e sportiva per il miglioramento dello stile di vita
Il contesto

L’Italia si caratterizza per un elevato livello di partecipazione alla scuola dell’infanzia, mentre ancora preoccupante è la dispersione scolastica. L’accesso ai servizi educativi è precluso, in particolare, ai bambini appartenenti a famiglie con basso reddito.
Nelle province di Padova e Rovigo la partecipazione alla scuola dell’infanzia, seppur superiore alle altre province venete, risulta inferiore rispetto alla media nazionale ; in Veneto il tasso di abbandono scolastico è di poco superiore al 10% auspicato dall’Unione Europea.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è favorire lo sviluppo delle capacità cognitive, relazionali ed emozionali di bambini e ragazzi, aumentando la partecipazione scolastica, la qualità dei processi educativi e offrendo servizi e occasioni formative nell’ambiente scolastico, famigliare e sociale.

Priorità di intervento

Ruolo di innovazione

  • Favorire l’accesso alla scuola dell’infanzia

Ruolo di sostegno

  • Promuovere il dialogo tra scuola, famiglia e società per creare una comunità educante
  • Favorire lo sviluppo di competenze trasversali riguardo i valori della convivenza sociale e del vivere civile
  • Promuovere la partecipazione scolastica
Il contesto

Le rapide trasformazioni socio-economiche delle nostre società aumentano i processi di marginalizzazione degli individui più fragili, che hanno limitate opportunità di realizzare il loro potenziale e vanno incontro a fenomeni di progressivo impoverimento. La condizione di fragilità di queste persone determina una difficoltà di accesso a reti di relazioni, in particolare legate alla partecipazione alla vita della comunità. Ciò determina spesso una percezione di solitudine, impotenza e incapacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è sperimentare e sostenere azioni in grado di migliorare il livello di inclusione sociale delle persone in difficoltà, aiutandole a raggiungere un maggior grado di autonomia e stimolando la costituzione di reti di prossimità territoriale che supportino e promuovano questo cambiamento.

Priorità di intervento

Ruolo di innovazione

  • Creazione di reti di assistenza sociale a domicilio

Ruolo di sostegno

  • Favorire un’uscita duratura dal disagio attraverso l’integrazione sociale e lavorativa
  • Sostenere le persone con disabilità (e le loro famiglie) per raggiungere il maggior grado di autonomia possibile, anche in futuro («Durante e dopo di noi»)
  • Garantire opportunità a bambini e ragazzi provenienti da contesti famigliari fragili
  • Stimolare il territorio ad occuparsi di seconda accoglienza e integrazione delle persone straniere
Il contesto

Si stima che in Italia 1,7 milioni di famiglie viva una forma di disagio abitativo . Al fine di migliorare il benessere degli utenti e di rafforzare le comunità locali, la vulnerabilità abitativa dovrebbe essere affrontata in un’ottica multidimensionale, offrendo alloggi a canone calmierato insieme a servizi di supporto e facilitazione della convivenza per aumentare l’autonomia delle persone.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è favorire la riduzione del disagio abitativo di persone e famiglie in difficoltà, incrementando l’accesso a soluzioni abitative permanenti e fornendo un’adeguata assistenza alle persone per promuoverne l’autonomia.

Priorità di intervento

Ruolo di sostegno

  • Favorire l’accesso alla casa di persone e famiglie in difficoltà
Il contesto

In termini di ricerca e sviluppo l’Italia presenta un ritardo strutturale nei confronti dei maggiori Paesi europei. Nel 2015 ha investito in questo settore l’1,34% del PIL, contro il 2,27% e il 2,92% rispettivamente di Francia e Germania.
In Veneto nel 2015 la percentuale di investimento è pari all’1,1% del PIL regionale, dato che la colloca al decimo posto tra le Regioni italiane. A guidare la classifica sono il Piemonte e l’Emilia Romagna, rispettivamente con il 2,15% e l’1,79%.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è sostenere e incentivare la produzione scientifica di alto profilo, favorendo l’internazionalizzazione degli enti di ricerca e promuovendo un dialogo costante tra il mondo della ricerca e le aziende locali, con lo scopo di stimolare sinergie, di accrescere le competenze del territorio e di generare innovazione e sviluppo.

Priorità di intervento

Ruolo di sostegno

  • Sostenere la ricerca scientifica di eccellenza
  • Sostenere l’alta formazione
Il contesto

Secondo l’Unione Europea la cultura è un elemento fondamentale del processo di integrazione europea basato su valori comuni. Il trattato di Lisbona prevede, tra gli obiettivi prioritari dell’Unione Europea, il rafforzamento della partecipazione culturale dei suoi cittadini, come riconoscimento di un’eredità del passato e chiave per la crescita futura.

La partecipazione dei cittadini italiani a eventi culturali, sebbene in aumento, è inferiore alla media dei Paesi europei. In Italia si registrano valori particolarmente bassi di fruizione culturale da parte dei giovani e anche in Veneto bambini e ragazzi, specie se provenienti da famiglie a basso reddito, partecipano raramente ad attività culturali extrascolastiche.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è favorire la crescita della domanda di cultura stimolandone la differenziazione, agevolando in particolare l’accesso alla cultura di bambini e ragazzi e promuovendo la partecipazione culturale come mezzo per l’integrazione sociale e per la costruzione del senso di comunità e di appartenenza.

Priorità di intervento

Ruolo di sostegno

  • Sostenere progetti per l’ampliamento e il rafforzamento della partecipazione culturale
  • Promuovere reti di coordinamento tra gli attori culturali del territorio
  • Promuovere la crescita delle realtà culturali del territorio
Il contesto

L’Unione Europea ha recentemente sottolineato l’importanza di considerare la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale come una priorità. In particolare si va affermando un’idea di patrimonio culturale come luogo dove il passato incontra il futuro: un confine sul quale si consolida l’identità dei singoli territori e dell’Unione Europea nel suo complesso.

Secondo questa visione le azioni sul patrimonio culturale possono quindi determinare importanti ricadute sociali ed economiche sui territori. Ciò può avvenire soltanto se alla conservazione dei beni vengono affiancate attività che ne promuovano la fruizione da parte della collettività.

Tuttavia, gli investimenti a favore del patrimonio culturale in generale – e della tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico in particolare – risultano tuttavia ancora molto scarsi.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è incentivare le comunità a prendersi cura e a promuovere la fruizione dei propri beni culturali adottando un approccio sostenibile e che sappia integrare le dimensioni sociali, ambientali, culturali ed economiche, secondo le migliori pratiche che stanno emergendo a livello europeo.

Priorità di intervento

Ruolo di sostegno

  • Stimolare la cultura della manutenzione programmata dei beni storico-artistici
  • Sostenere progetti di restauro di beni storico-artistici di eccezionale rilevanza
Il contesto

“Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre” è uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile del pianeta individuato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Un ambito di crescente importanza è rappresentato dalla qualità ambientale delle città. Considerando che due terzi dei cittadini europei vivono in aree urbane, l’Unione Europea incoraggia i progetti per il miglioramento delle città dal punto di vista della qualità di vita.

In quest’ambito l’Italia registra un ritardo significativo: il Piano del verde – principale strumento per la gestione e la pianificazione del verde urbano – è approvato in meno di 1 capoluogo su 10 e le misure adottate dalle amministrazioni per migliorare la qualità dell’ambiente urbano non riescono a incidere significativamente su alcune criticità strutturali del nostro Paese, quali la gestione dei rifiuti e dei servizi idrici e il contenimento delle emissioni.

L’obiettivo

L’obiettivo della Fondazione è stimolare la consapevolezza degli abitanti e delle istituzioni di Padova e Rovigo sull’importanza della tutela dell’ambiente attraverso la sensibilizzazione all’utilizzo prudente e razionale delle risorse e alla promozione di iniziative per la fruizione positiva e responsabile del territorio.

Priorità di intervento

Ruolo di sostegno

  • Promuovere l’educazione al rispetto del bene comune, alla sostenibilità e al risparmio delle risorse ambientali
  • Promuovere la fruizione positiva del territorio e la mobilità sostenibile
  • Incentivare lo sviluppo e la tutela del verde urbano

Non solo erogazioni: la Fondazione come innovatore sociale

Ma non è l’unica novità. Il triennio 2019-2021 si caratterizzerà per una scelta strategica precisa. 

La nostra natura peculiare di soggetto che, seppur privato, persegue finalità di utilità collettiva ci ha spinto ad ampliare il ruolo della Fondazione, espandendone i confini.

— Gilberto Muraro, Presidente

Dunque accanto al tradizionale ruolo di sostegno alla realizzazione di progetti con elevata probabilità di successo, affiancheremo quello di soggetto capace di generare innovazione sociale attraverso la sperimentazione di soluzioni nuove per affrontare problemi irrisolti della comunità, i cui risultati potranno essere messi a disposizione dell’intero territorio.

I nostri piani per il 2019

45 milioni di euro previsti per il 2019 saranno così suddivisi:

Scarica il DPA 2019

 

Come opera la Fondazione?

Per attuare la nostra missione, interveniamo principalmente con tre modalità: 1) promuoviamo bandi focalizzati su temi specifici e studiati per rispondere ai bisogni del territorio, 2) ideiamo e realizziamo progetti, 3) valutiamo e selezioniamo richieste di contributo che vengono inviate spontaneamente alla nostra Fondazione.

Se vuoi chiedere un contributo alla Fondazione, per prima cosa, verifica se c’è un bando aperto o in arrivo in cui potrebbe rientrare il tuo progetto.

Che bandi ci sono?

Se tra i bandi già pubblicati o di prossima pubblicazione non trovi quello che fa per te, puoi percorrere un’altra strada. Ogni anno valutiamo e selezioniamo richieste di contributo che possono essere inviate spontaneamente alla nostra Fondazione (noi le chiamiamo richieste libere).

Vuoi realizzare un evento culturale?

Le richieste di contributi per eventi culturali dovranno pervenire entro il 28 febbraio 2019.

La valutazione si concluderà entro il 30 aprile 2019. Non verranno prese in considerazione richieste libere per eventi culturali presentate dopo il 28 febbraio 2019!

E se non è un evento culturale?

Bandi e progetti che realizzeremo nel 2019

Per il 2019 abbiamo in programma diversi bandi e progetti. Ci farebbe piacere raccontarteli nel corso di due presentazioni:

PADOVA, 30 gennaio, dalle 17.30 alle 18.45
Sala Conferenze, Palazzo Monte di Pietà, piazza Duomo 14
ROVIGO, 6 febbraio, dalle 17.30 alle 18.45
Sala degli Arazzi, Palazzo Roncale, piazza Vittorio Emanuele II 29

Abbiamo organizzato questi due incontri per presentarti le attività che realizzeremo quest’anno, le principali scadenze, le modalità di presentazione delle richieste, i criteri che ispireranno la valutazione e molte altre informazioni utili per realizzare i tuoi progetti.

Modulo di registrazione
Entrambi gli incontri sono a ingresso gratuito con registrazione. A ciascun appuntamento potranno partecipare al massimo 98 persone. Per registrare due persone, è necessario inserire due differenti registrazioni.

I posti per la presentazione di PADOVA sono esauriti

 

I posti per la presentazione di ROVIGO sono esauriti

 

Se non puoi partecipare a nessuno di questi due incontri, di seguito abbiamo elencato i principali bandi e progetti che realizzeremo quest’anno, suddivisi per linea strategica.

1. Salute e corretti stili di vita | 6 milioni di euro

Progetto Sportivamente
Iniziativa per sostenere le attività delle associazioni sportive dilettantistiche e favorire una maggiore diffusione della cultura dello sport anche nelle scuole.

Bando Work in Sport – Impianti Sportivi
Bando per la manutenzione e la ristrutturazione degli impianti sportivi nei comuni delle province di Padova e di Rovigo.

Progetto Educare i bambini e i ragazzi alla corretta alimentazione
Studio di una nuova iniziativa che verrà attuata a partire dal 2020.


2. Formazione del capitale umano | 5 milioni di euro

Attivamente – Avvio di un invito a proporre per le attività 2019-2021
Ricerca di nuove attività e nuovi soggetti a quali affidare lo svolgimento delle iniziative del programma Attivamente per il nuovo triennio.

Bando Prima Infanzia 2018
Assegnazioni dei contributi del bando pubblicato nel 2018.

Attivamente – Programma attività 2019-2020
Definizione del nuovo programma.


3. Inclusione sociale | 5 milioni di euro

Progetto Alzheimer e Decadimenti Cognitivi
Avvio di una nuova edizione del progetto per la formazione e il sostegno dei caregiver che si prendono cura di persone con decadimento cognitivo o demenze.

Progetto per il disagio lavorativo e sociale
Attività per l’accompagnamento e l’inserimento lavorativo di persone in condizioni di svantaggio.

Progetto Durante e dopo di noi
Studio di un progetto riguardante la promozione di servizi integrati per provvedere alle istanze delle persone con disabilità e delle loro famiglie.


4. Housing sociale | 500 mila euro

Eventuali investimenti in altri Fondi di housing sociale
Studio di possibili investimenti in fondi con finalità di housing sociale, utilizzando risorse dedicate ad investimenti mission related

Sostegno agli enti pubblici per azioni di homing
Studio di possibili sostegni ai Comuni del territorio per le politiche riferite alla prima emergenza abitativa.


5. Ricerca e sviluppo | 11 milioni di euro

Progetto Dottorati di Ricerca 2019
Pubblicazione del bando riservato ai Corsi di dottorato dell’Università di Padova per l’attivazione di borse di studio triennali destinate a laureati sia italiani che stranieri.

Bando Ricerca Scientifica di Eccellenza
Assegnazione dei contributi nell’ambito del bando (pubblicato nel 2018) finalizzato al potenziamento dell’attività scientifica di eccellenza degli enti di ricerca con sede nelle province di Padova e di Rovigo, in ambito scientifico, tecnologico, umanistico e sociale.

Progetto Dottorati di Ricerca in azienda
Collaborazione con l’Università degli Studi di Padova e Confindustria Padova per il sostegno di borse di dottorato a tema vincolato da realizzare presso aziende del territorio.

Bando Ricerca Pediatrica
Pubblicazione del bando in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca Pediatrica per stimolare l’attività scientifica di eccellenza di gruppi di ricerca operanti in campo pediatrico con sede nelle province di Padova e di Rovigo.


6. Partecipazione alla vita culturale | 6 milioni di euro

Bando Culturalmente
Progettazione di una nuova edizione del bando.

Segnavie 2019
Ciclo di conferenze per offrire riflessioni su temi di attualità da parte di relatori di fama nazionale e internazionale.

Musikè 2019
Rassegna di musica, teatro e danza, i cui appuntamenti saranno realizzati nelle provincie di Padova e di Rovigo.

Bando Funder35
Bando nazionale, promosso in collaborazione con altre fondazioni di origine bancaria e con il supporto di ACRI, volto a sostenere l’imprenditorialità giovanile in campo culturale.

Eventi espositivi

Mostra “Giostre!”
Palazzo Roverella, Rovigo
marzo – giugno 2019

Mostra “Giappone in Europa”
Palazzo Roverella, Rovigo
settembre 2019 – gennaio 2020


7. Valorizzazione e tutela del patrimonio storico-artistico | 6 milioni di euro

Restauro di Palazzo Angeli a Rovigo
Completamento del restauro di Palazzo Angeli, che ospiterà il Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza dell’Università di Ferrara.


8. Valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio | 2.5 milioni di euro

Valorizzazione percorsi ciclopedonali
Selezione delle progettualità che abbiano come finalità quella di promuovere, valorizzare e gestire in maniera più efficiente le piste ciclo-pedonali già esistenti, favorendo la collaborazione e la cooperazione tra i soggetti del territorio e gli enti locali.