Dal cinema all’archeologia egizia, dall’esoterismo all’arte giapponese, arrivando fino alle giostre: è stata presentata oggi la ricca programmazione degli eventi espositivi che si terranno a Rovigo, a Palazzo Roverella e a Palazzo Roncale, tra il 2018 e il 2019.
La nostra Fondazione, insieme al Comune di Rovigo e all’Accademia dei Concordi, ha presentato oggi alla stampa le nuove grandi mostre che riempiranno, a partire da marzo 2018, le sale espositive di Palazzo Roverella e di Palazzo Roncale a Rovigo. Sono molte le novità in arrivo che porteranno nuova bellezza, emozione e occasioni di approfondimento nel cuore del Polesine.
“Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi”
(Rovigo, Palazzo Roverella, 24 marzo – 1 luglio 2018)
Sarà il cinema il primo protagonista al Roverella: “Cinema! Storie, protagonisti, paesaggi”, a cura del direttore del Festival del Cinema di Venezia Alberto Barbera , documenterà per la prima volta la lunga e stimolante quotidianità tra il Polesine e il cinema. Solo pochi sanno che alcuni tra i più grandi registi del cinema italiano scelsero proprio il territorio del Delta del Po per ambientare film, documentari e cortometraggi: Visconti, Antonioni, Rossellini, Pupi Avati, Mazzacurati, Comencini, Bertolucci, Luigi Magni, Olmi e molti altri saranno protagonisti dell’esposizione che aprirà in primavera.
“Collezione egizia dell’Accademia dei Concordi”
(Rovigo, Palazzo Roncale, 14 aprile – 1 luglio 2018)
Ma le sorprese non si fermano qui. Proprio a Rovigo, nei depositi dell’Accademia dei Concordi, è conservata la collezione egizia più consistente del Veneto, che sarà in parte visibile al pubblico dal 14 aprile al 1° luglio a Palazzo Roncale. Ma non sarà una semplice esposizione. Tra i 500 reperti archeologici, infatti, due mummie, simpaticamente conosciute come Meryt e Baby, saranno oggetto di una complessa indagine scientifica per un restauro condotto di fronte ai visitatori.
“Arte, magia. Esoterismi nella pittura europea dal Simbolismo alle Avanguardie Storiche”
(Rovigo, Palazzo Roverella, 29 settembre 2018 – 27 gennaio 2019)
A riaprire le porte del Roverella dopo la pausa estiva sarà una nuova grande mostra che ripercorrerà i rapporti tra le correnti esoteriche in voga tra il 1880 e gli anni successivi alla prima guerra mondiale e la loro influenza sulle arti figurative europee, dal movimento simbolista alle successive avanguardie storiche. La mostra sarà curata da Francesco Parisi, cui si deve anche la recente esposizione sulle Secessioni Europee, ammirata da oltre 42 mila visitatori, secondo miglior risultato della storia espositiva di Palazzo Roverella.
E nel 2019?
Calato il sipario sulla mostra dedicata all’arte e alla magia, a marzo del 2019 al Roverella, verranno presentate per la prima volta opere di pittori come Van Gogh, Klee e Tissot in una grande esposizione dedicata al Giapponismo nell’arte europea.
“Il Giappone in Europa. Il mondo fluttuante e l’arte europea del XIX e XX secolo”
(Rovigo, Palazzo Roverella)
Infine a chiudere la stagione sarà, in autunno, un’originale mostra, dedicata al tema del gioco e in particolare alla giostra, a cura di Roberta Valtorta, Alberto Barbera e Mario Finazzi. Un omaggio, originale e universale, a una grande tradizione rodigina, quelle delle “giostre”, che in queste terre si costruiscono per diventare protagoniste dei parchi di divertimento di tutto il mondo.
“Giostre! #Fotografia #Pittura #Cinema #Giocattoli”
(Rovigo, Palazzo Roverella)