L’esperienza del primo Forum Mondiale dei Giovani MAB Unesco.
Sono i ragazzi protagonisti del primo Forum Mondiale dei Giovani MAB, ospitato nella Riserva della Biosfera Delta del Po dal 18 al 23 settembre 2017. A ognuno di loro, con la propria esperienza, entusiasmo e aspettative, è stata affidata l’ambiziosa opportunità di riscrivere le regole per salvaguardare il futuro del nostro territorio e dell’intero pianeta.
“Nel continuo processo di adattamento, l’uomo sembra aver dimenticato i limiti entro i quali rispettare la natura.”
Eventi sempre più catastrofici destabilizzano l’equilibrio mondiale: è il modo in cui la natura ci fa sentire la sua voce. Il forum ha voluto riunire le generazioni future per definire sfide e obiettivi verso uno sviluppo sostenibile in sintonia con la natura. È stata un’occasione unica per incontrare, discutere e condividere la propria visione e il proprio impegno.
Il Forum si è concentrato su tre aree tematiche:
- il contributo dei giovani alla vita delle Riserve della Biosfera;
- studi e ricerche per lo sviluppo sostenibile delle Riserve della Biosfera;
- un futuro sostenibile per i giovani delle Riserve della Biosfera.
I giovani partecipanti hanno dimostrato di avere le idee chiare: vogliono più spazio e cooperazione nella ricerca e nelle opportunità occupazionali e hanno evidenziato la necessità di arrivare a un modello di sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza togliere alle generazioni future la possibilità di realizzare i propri. Attendiamo con curiosità di leggere i materiali del forum per conoscere tutte le conclusioni a cui sono arrivati.
“Il futuro è trovare nuove soluzioni finalizzate a recuperare, rispettare e valorizzare l’ambiente.”
Ma che cos’è lo sviluppo sostenibile? È un processo finalizzato al raggiungimento di obiettivi di miglioramento ambientale, economico, sociale ed istituzionale, sia a livello locale che globale. Questo processo impone di soddisfare i bisogni fondamentali di tutti e di estendere a tutti la possibilità di aspirare a una vita migliore; impone la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali. Un ideale incompatibile con il degrado del patrimonio e delle risorse naturali, ma anche con la violazione della dignità e della libertà umana, con la povertà e il declino economico, con il mancato riconoscimento dei diritti e delle pari opportunità.
Qui si gioca il futuro del nostro pianeta, diamo ai nostri giovani la possibilità di riscrivere le regole del gioco, a noi invece il compito di rispettarle e farle proprie.
“Viviamo in un territorio di una bellezza incredibile, di cui purtroppo non siamo sufficientemente consapevoli.”
IL PROGRAMMA UOMO E BIOSFERA
Man and the Biosphere Programme (MAB) nasce nel 1971 nel corso della 16° Conferenza Generale UNESCO come programma intergovernativo volto a fornire basi scientifiche alle azioni di impulso all’uso sostenibile e razionale, oltre che alla conservazione, delle risorse della cosiddetta “biosfera”, incoraggiando, allo stesso tempo, formule equilibrate di gestione nel rapporto uomo/ambiente a livello globale. Tra le sue finalità rientrano, in particolare: la promozione della cooperazione scientifica, la ricerca interdisciplinare per la tutela delle risorse naturali, la gestione degli ecosistemi naturali e urbani, l’istituzione di parchi, riserve ed aree naturali protette.