Grande apprezzamento sta raccogliendo a Rovigo la mostra “IL DEMONE DELLA MODERNITÀ. Pittori visionari all’alba del secolo breve”, promossa a Palazzo Roverella dalla nostra Fondazione insieme al Comune di Rovigo e all’Accademia dei Concordi, che nello scorso weekend ha raccolto ben oltre 1500 visitatori!
Al centro dell’evento espositivo l’irrompere della modernità nel mondo tardo Ottocentesco e il suo sfociare nei primi tre decenni del Novecento. Una modernità tempestosa, che rinnova i linguaggi dell’arte, infrange gli schemi rigidi della classicità, le tradizionali connessioni e relazioni spazio-temporali, introduce il movimento, le sonorità estreme, le contaminazioni tra i generi.
A raccontare, interpretare e vivere nelle loro opere queste emozioni sono grandi artisti europei tra i quali Marc Chagall, Gustav Moreau, Paul Klee, Franz Von Stuck, Leo Putz, Odillon Redon, M. Kostantinas Ciurlionis, Max Klinger, Felicien Rops, Oskar Zwintscher, Hans Unger, K. Wilhelm Diefenbach e gli italiani Mario De Maria, Guido Cadorin, Bortolo Sacchi, Alberto Martini e molti altri ancora.
Sabato 14 e domenica 15 marzo la mostra è visitabile con orario festivo dalle 9.00 alle 20.00 e sono previste visite guidate per i singoli visitatori rispettivamente alle ore 11.30, 15.30 e 17.30 (sabato) e alle ore 10.30, 11.30, 15.30 e 17.30 (domenica); ritrovo 15 minuti prima dell’inizio della visita. Il costo è di 4 euro a persona da aggiungere al biglietto di ingresso a tariffa ridotta; si consiglia la prenotazione al Call Center via mail (info@palazzoroverella.com) o telefonicamente al numero 0425.460093.
Domenica, dalle 15.30 alle 17.30, attività di intrattenimento per bambini da 6 a 11 anni al costo di 4 euro e 2 euro per i fratelli, su prenotazione.
Per scoprire tutte le attività per le scuole, le famiglie e i singoli visitatori, le promozioni e le aperture serali: www.palazzoroverella.com.