Il 24 ottobre all’Auditorium Santa Margherita di Venezia si è conclusa la “Start Cup Veneto 2014”. La competizione per la migliore idea d’impresa espressa in forma di business plan organizzata dalle Università di Padova, Ca’ Foscari Venezia e di Verona e dalla nostra Fondazione, ha premiato i cinque gruppi la cui idea è stata giudicata la più innovativa e con le maggiori potenzialità di successo imprenditoriale.
75 gruppi, con un coinvolgimento di 380 persone, hanno presentato quest’anno la business idea al comitato organizzativo di Start Cup. Di questi i dodici considerati più validi hanno superato la prima tappa, conclusasi a giugno, e hanno ricevuto un “angelo”, ovvero un consulente esperto di imprenditorialità, che li ha aiutati nell’elaborazione del business plan finale.
I vincitori riceveranno premi in denaro rispettivamente di 10.000, 5.000, 3.000, 2.000 e 1.000 euro, un punto di partenza per costituire un’impresa start-up con base nel territorio regionale.
I vincitori continueranno la sfida, insieme ai progetti finalisti delle altre Start Cup locali a Sassari dove il 4 e 5 dicembre avrà luogo il Premio Nazionale per l’Innovazione e verranno premiati i migliori progetti dell’anno in ognuna delle quattro categorie di premiazione (Life Sciences, ICT, Agrifood‑Cleantech e Industrial).
Ecco i vincitori:
1° Classificato: DNArt gruppo del Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed Ambientale dell’Università di Padova e dell’Università Ca’ Foscari Venezia che offre tecnologie anti contraffazione basate su DNA sintetico per autenticare in modo univoco e in tempi rapidi le opere d’arte, offrendo in tal modo un servizio a tutti gli operatori che si occupano di compravendita di opere d’arte. Premio 10.000 euro.
2° Classificato: CrossA, gruppo dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che ha ideato un sistema per la produzione di molecole attivanti per imballaggi intelligenti, tessuti innovativi e profumi di nuova generazione a un costo di produzione notevolmente più basso grazie a un nuovo protocollo industriale di produzione. Premio 5.000 euro.
3° Classificato: Smart Biotech propone un dispositivo portatile (o integrabile in uno smartphone) che rivela e analizza biomolecole, ad es. proteine e DNA, effettuando diverse misure contemporaneamente offrendo una sensibilità maggiore di diversi ordini di grandezza rispetto alla tecnologia al quarzo. Si propone al mercato dei laboratori di ricerca e Università, nonché a clienti industriali. Premio 3.000 euro.
4° Classificato: iNano, gruppo dell’Università Ca’ Foscari Venezia, sviluppa un prodotto per la biopulitura selettiva che sfrutta l’azione di specifiche molecole biologiche senza i problemi dei prodotti disponibili: perdita di efficacia delle proprietà degli enzimi nel tempo, riutilizzabilità del materiale, e tossicità. Premio 2.000 euro.
5° Classificato: Nutretech, gruppo del dell’Università di Verona, che nasce con l’obiettivo di offrire alle aziende del settore agroalimentare consulenza, ricerca, formazione e comunicazione analisi campionaria in ambito nutrizionale. Premio 1.000 euro.